….e il giorno che tanto aspettavamo è finalmente arrivato!
Da oggi il Lazio (insieme alla Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Puglia e provincia autonoma di Trento) si aggiunge alle Regioni in Zona Bianca. Salgono a circa 40 Milioni i cittadini Italiani in Zona Bianca!
Dopo tre settimane consecutive con un dato di contagio inferiore ai 50 casi ogni 100.000 abitanti il Ministro della Salute Speranza e l’ISS hanno decretato il passaggio ufficiale del Lazio nella Zona a più basso rischio di contagio.
Cosa Cambia ora?
La variazione più importante è che viene abolito il Coprifuoco, non siamo più obbligati a rientrare a Domicilio entro la Mezzanotte e la circolazione notturna non è più contingentata! In periodo estivo farà felice molte persone ma soprattutto fra i giovani. Ma – a nostro giudizio – questa ritrovata libertà non dovrà essere abusata perché il rischio di aumento contagi – nonostante la Campagna Vaccinale in atto – è sempre dietro l’angolo.
Cambiano le regole anche per ristoranti e bar: il limite di persone allo stesso tavolo passa da 4 a 6 nei locali al chiuso. Nessun limite invece per i locali all’aperto!
Cosa Riapre?
Piscine al chiuso, Parchi tematici e acquatici, Fiere, Sagre, Convegni, Centri benessere.
Parzialmente riaprono anche le Discoteche col servizio bar e Ristorante ma ancora non si può ballare in pista (Mah, ci chiediamo il perché)
Cosa rimane invariato?
Rimane però obbligatorio l’uso della mascherina, il distanziamento e il divieto di assembramento. Le attività Commerciali e gli uffici pubblici e privati dovranno continuare con l’obbligo di sanificazione dei locali, l’areazione dei locali e distanziamento delle persone e dei lavoratori.
Visite a parenti e/o amici
A chi si trova in zona bianca è consentito andare a far visita a parenti o amici, restando all’interno della stessa zona (bianca), senza limiti di orario o nel numero di persone che si spostano. Per visite a parenti e amici in zona gialla, invece, è necessario rispettare l’orario del coprifuoco (dalle 5 alle 24) e spostarsi massimo in 4 persone, che possono portare con sé i figli minorenni (o altri minori di 18 anni sui quali esercitino la responsabilità genitoriale) e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi.
Spostamenti in automobile
E’ possibile usare l’automobile con persone non conviventi, purché siano rispettate le stesse misure di precauzione previste per il trasporto non di linea: ossia con la presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura e di due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con obbligo per tutti i passeggeri di indossare la mascherina. L’obbligo di indossare la mascherina può essere derogato nella sola ipotesi in cui la vettura risulti dotata di un separatore fisico (plexiglas) fra la fila anteriore e posteriore della macchina, essendo in tale caso ammessa la presenza del solo guidatore nella fila anteriore e di un solo passeggero per la fila posteriore.
Limitazioni agli spostamenti
Resta comunque il divieto assoluto di uscire di casa per chi è sottoposto all’isolamento, essendo risultato positivo al virus, o alla quarantena precauzionale qualora sia stato identificato come contatto stretto di caso Covid-19. Inoltre chi ha sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) deve contattare il proprio medico curante e rimanere presso il proprio domicilio, evitando i contatti sociali e limitando al massimo anche quelli con i propri conviventi.
Feste private
In zona bianca, infine, è possibile organizzare feste private oltre a banchetti dopo cerimonie civili e religiose (matrimoni, comunioni, cresime). Resta però necessario esibire un ‘green pass’, cioè una certificazione che attesti o di essersi vaccinati con due dosi di Pfizer, Moderna o Astrazeneca o con una dose di J&J o di essere guariti dal Covid-19 o di essersi sottoposto a tampone nelle 48 ore precedenti con esito negativo.
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