Lo abbiamo già detto….E’ primavera ed è tempo di uscire…..camminare….respirare aria pulita…immergere gli occhi, il cuore, l’animo in un paesaggio di ristoro! Camminare, da soli o con guide e accompagnatori, è il modo migliore per respirare la natura, vivere esperienze semplici ma indimenticabili, conoscere, incontrare e osservare le numerosissime specie della fauna oltre che conoscere luoghi unici per la loro bellezza e originalità.
E il Lazio con i suoi meravigliosi Parchi è proprio il posto giusto! Dal sito www.visitlazio.com al link https://www.visitlazio.com/luoghi/i-favolosi-parchi-del-lazio/ diamo uno sguardo a quelle che possono essere le mete dei prossimi weekend!
Ai Monti Cimini zona Viterbo si trova il Parco Naturale Regionale Antichissima Città di Sutri. Non è grandissimo…7 ettari, ma è un luogo davvero unico per la ricchezza di valori archeologici, paesaggistici e naturalistici. Nella zona sull’altopiano troviamo Villa Savorelli mentre nella zona a valle sono visibili alcuni dei siti archeologici più importanti della Tuscia come l’Anfiteatro, la Necropoli e il Mitreo, in seguito Chiesa della Madonna del Parto. Un unicum di eccezionale fascino, equilibrio ed armonia.
In Etruria troviamo il Parco Naturale Regionale Marturanum, anch’esso non grandissimo. C’è la zona Collinare del “Quarto“ , Regno della vegetazione igrofila, e comunque di piante caratteristiche dei climi umidi e freschi come nocciolo, pioppo bianco e nero, salice, ontano. Come Fauna invece non è difficile rinvenire infatti i segni di presenza dell’istrice, del tasso, dell’ormai ubiquitario cinghiale. Ma nel Parco troveremo anche tantissima testimonianza del Passato Etrusco! In un ambiente ben conservato tanto da essere denominato “il Parco degli Etruschi“: infatti passeggiando lungo i boscosi sentieri si resta stupefatti dalle facciate rupestri delle tombe i cui ingressi oscuri si aprono improvvisi tra la vegetazione.
In Zona Rieti c’è la Riserva Laghi Lungo e Ripasottile molto più grande – 3.278 ettari – nella conca dell’antico Lago Velino. L’area è caratterizzata oggi dai laghi Lungo e Ripasottile e da piccoli specchi d’acqua, definiti “lame“, straordinariamente ricchi di vegetazione. La magica suggestione dei canneti che racchiudono gli specchi d’acqua, impreziositi dalle ninfe bianche, dalle fioriture rare ed eleganti. Tutto intorno sono salici, pioppi e arbusti di sambuco. All’interno di questo ambiente lacustre il gruppo faunistico che presenta la maggiore ricchezza di specie è quello degli uccelli. In tutte le stagioni si possono osservare specie di particolare interesse.
A nord di Roma il Parco Naturale Regionale di Veio, che comprende il cosiddetto Agro Veientano, possiamo rilassarci nell’area attrezzata con tavoli e barbecue di Castelnuovo di Porto in località Pian Braccone. Troviamo l’antica città di Veio con il Santuario Etrusco dell’Apollo, la Tomba dei leoni ruggenti e la Tomba delle anatre, le più antiche tombe dipinte d’Etruria, la Villa di Livia e l’Arco di Costantino a Malborghetto; per gli amanti dello sport, del trekking e della mountain bike, il Parco Naturale Regionale Bracciano Martignano racchiude al proprio interno 600 ettari di terreno da esplorare tra cerri, castagni, betulle e aceri. Dopo una giornata trascorsa all’insegna della natura è il luogo ideale dove rilassarsi presso l’area picnic Bosco Macchia Grande di Manziana, organizzando pranzi e merende nell’area attrezzata con tavoli e panche, barbecue in muratura e uno spazio giochi per i più piccoli; inoltre all’interno del Bosco Macchia Grande si nasconde il Monumento Naturale Caldara con una sorgente d’acqua mineralizzata con temperatura di circa 20°.
All’estremo sud del Lazio, il Parco Regionale della Riviera di Ulisse è collocato sulla lingua costiera che separa i Monti Aurunci dal mare del Golfo di Gaeta e rappresenta uno dei pochi lembi verdi di un territorio assai antropizzato. L’area protetta è costituita da rilievi collinari con quote non superiori ai 40 metri sul livello del mare dai quali emerge, con i suoi 123 metri, il Monte di Scauri. Il clima, particolarmente mite e di tipo decisamente mediterraneo, consente piacevoli visite e passeggiate durante tutte le stagioni dell’anno. All’interno del parco, insistono le aree protette di Giànola-Monte di Scauri e di Monte Orlando ed il Monumento Naturale Promontorio Villa di Tiberio e Costa Torre Capovento-Punta Cetarola.
Vi abbiamo riportato solo una parte delle meraviglie della nostra Regione, ma se volete leggere l’articolo completo corredato da foto bellissime e suggestive vi invitiamo a cliccare il link https://www.visitlazio.com/luoghi/i-favolosi-parchi-del-lazio/
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