Domenica 16 Marzo, la capitale scrive la storia della corsa su strada
Il mese di marzo a Roma Capitale è tradizionalmente scandito non solo dai primi accenni di primavera, ma anche dal fervore e dall’energia di un grande evento sportivo internazionale: la Maratona di Roma. Nel 2025, l’appuntamento con la storica 42,195 km si è svolto domenica 16 marzo, trasformando il cuore della città eterna in un nastro colorato di atleti provenienti da ogni angolo del mondo. La Maratona è un evento che va oltre la semplice competizione atletica, rappresentando una vetrina straordinaria per la Capitale e una complessa sfida logistica gestita dall’Amministrazione capitolina in collaborazione con la Polizia Locale e le associazioni sportive.
Il percorso, noto per essere uno dei più affascinanti al mondo, ha toccato i simboli millenari della città: dalla partenza ai Fori Imperiali, i runners hanno lambito il Colosseo, Piazza di Spagna, la Basilica di San Pietro e Castel Sant’Angelo, in un dialogo continuo tra fatica fisica e bellezza storica. Per l’Amministrazione Capitolina e la Polizia Locale, il 16 marzo ha richiesto l’attuazione di un complesso piano di mobilità e viabilità per garantire la sicurezza degli atleti e minimizzare l’impatto sul traffico cittadino. Questo sforzo logistico ha sottolineato la capacità di Roma Capitale di ospitare eventi di massa con ricadute positive in termini di turismo e immagine.
Non solo la Maratona: la fine del mese ha visto un altro importante evento podistico, la 1ª edizione della Vertical Race, che si è tenuta domenica 30 marzo 2025. Nonostante il nome suggerisse percorsi in salita, questa corsa di 10 km, omologata dalla Fidal, ha avuto un percorso scorrevole e veloce nel cuore della Roma sportiva, con partenza e arrivo vicino allo Stadio Olimpico e al Foro Italico. L’importanza di questa race risiede nel suo profondo scopo sociale: promossa dall’Associazione e Fondazione Vertical, celebrava il ventennale di attività a sostegno della ricerca sulle lesioni midollari. La Vertical Race, con il patrocinio di CONI e della Federazione Italiana di Atletica Leggera, ha incarnato l’impegno di Roma Capitale nel promuovere l’integrazione tra atleti disabili e non, utilizzando lo sport come veicolo per la solidarietà e la raccolta fondi.
Il marzo 2025, con questi due grandi eventi di running, ha dimostrato come Roma sia una città capace di coniugare il grande sport popolare con le cause sociali, utilizzando il suo patrimonio urbanistico non solo come sfondo, ma come parte attiva di un racconto di forza, resistenza e impegno comunitario che va ben oltre il traguardo.









