L’attesa cresce nella Città Eterna per il ritorno di un evento sportivo che fonde storia, cultura e passione per la corsa: la Roma Appia Run si prepara a tagliare il traguardo della sua XXVI edizione. Domenica 13 aprile, gli appassionati del running e i semplici amanti delle passeggiate all’aria aperta si daranno appuntamento lungo un percorso unico al mondo, con il via fissato alle ore 9:00 da via delle Terme di Caracalla e l’emozionante arrivo al Nando Martellini Stadium.
Quest’anno, l’edizione si carica di un significato ancora più profondo in occasione dell’Anno Giubilare. Gli organizzatori hanno infatti previsto un passaggio esclusivo e inedito all’interno delle suggestive Catacombe di San Callisto. Un’opportunità straordinaria per i partecipanti di immergersi in uno dei luoghi più emblematici della cristianità, unendo al gesto atletico un’esperienza di spiritualità e un tuffo nella storia millenaria che permea il sottosuolo romano.
La manifestazione podistica, che ha saputo conquistare un posto di rilievo nel panorama sportivo capitolino e nazionale, è frutto della sinergia tra ACSI (Associazione di Cultura, Sport e Tempo Libero), ACSI Italia Atletica, ASD Roma Appia Run e ACSI Atletica Campidoglio. L’evento gode del prestigioso patrocinio del Ministero dello Sport, della Regione Lazio, di Roma Capitale, del Parco Regionale dell’Appia Antica, del Parco Archeologico dell’Appia Antica, del CONI e di Sport e Salute, svolgendosi sotto l’egida della FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera), a garanzia della sua serietà e qualità organizzativa.
Il fascino ineguagliabile della Roma Appia Run risiede nella sua peculiarità di snodarsi attraverso ben cinque differenti tipologie di pavimentazione, un vero e proprio viaggio sensoriale sotto i piedi degli atleti: dall’asfalto che accoglie i primi metri di corsa, al tradizionale sampietrino romano, passando per l’antico basolato lavico che ha calcato la storia, fino ad immergersi nel manto sterrato del rigoglioso Parco della Caffarella. Un’esperienza multisensoriale che rende questa competizione assolutamente unica nel suo genere a livello globale.
Per venire incontro alle diverse esigenze e livelli di preparazione fisica, l’organizzazione ha strutturato la manifestazione in tre percorsi distinti, ciascuno pensato per un target specifico di partecipanti:
- Un tracciato di 16,700 chilometri, proposto sia in versione competitiva che non competitiva, ideale per i runner più esperti e allenati che desiderano mettersi alla prova su una distanza impegnativa, sfidando il cronometro e i propri limiti.
- Un percorso di media distanza, pari a 9,900 chilometri, anch’esso disponibile nelle modalità competitiva e non competitiva, pensato per gli amanti delle corse su distanze intermedie che cercano un buon compromesso tra sfida e divertimento.
- Infine, un itinerario di 5,000 chilometri, esclusivamente non competitivo, dedicato a chi predilige una corsa più breve o una piacevole passeggiata immersiva nel cuore della storia e della natura romana, senza l’assillo della competizione.
Per quanto riguarda i percorsi nel dettaglio, la prova competitiva e non competitiva di 16,700 km si svilupperà attraverso alcune delle arterie più iconiche della capitale: si partirà dalla maestosa Via delle Terme di Caracalla (corsia centrale), per poi toccare Piazzale Numa Pompilio, Via di Porta San Sebastiano, la storica Via Appia Antica, Via Ardeatina, Via delle Sette Chiese, con l’esclusivo ingresso alle Catacombe di San Callisto, per poi proseguire su Via Appia Antica, Via di Cecilia Metella, Via Appia Pignatelli, Vicolo S. Urbano, Via della Caffarella, nuovamente Via Appia Antica, Via di Porta Ardeatina, Via C. Colombo (lato sinistro contromano), Via Cilicia, Via Marco Polo, Via Odoardo Beccari, ancora Via C. Colombo (lato sinistro contromano), Via di Porta Ardeatina, Largo Giovanni Chiarini, Via Guerrieri, Viale Giotto, Via Guido Baccelli, con l’emozionante arrivo all’interno dello Stadio delle Terme di Caracalla.
Il tracciato della prova competitiva e non competitiva di 9,900 km condividerà gran parte del percorso più lungo, partendo sempre da Via delle Terme di Caracalla (corsia centrale), transitando per Piazzale Numa Pompilio, Via di Porta San Sebastiano, Via Appia Antica, Via Ardeatina, Via delle Sette Chiese, con l’imperdibile deviazione alle Catacombe di San Callisto, per poi reimmettersi su Via Appia Antica, Via di Porta Ardeatina, Via C. Colombo (lato sinistro contromano), Via Cilicia, Via Marco Polo, Via Odoardo Beccari, ancora Via C. Colombo (lato sinistro contromano), Via di Porta Ardeatina, Largo Giovanni Chiarini, Via Guerrieri, Viale Giotto, Via Guido Baccelli, concludendosi anch’esso allo Stadio delle Terme di Caracalla.
Infine, il percorso della prova non competitiva di 5 km, con partenza fissata anch’essa alle ore 9:00, si svilupperà attraverso Via delle Terme di Caracalla (corsia centrale), Piazzale Numa Pompilio, Via di Porta S. Sebastiano, Via delle Terme di Caracalla (laterale sinistra), Via C. Colombo (lato sinistro contromano), Via Cilicia, Via Marco Polo, Via Odoardo Beccari, ancora Via C. Colombo (lato sinistro contromano), Via di Porta Ardeatina, Largo Giovanni Chiarini, Via Guerrieri, Viale Giotto, Via Guido Baccelli, con l’arrivo situato, come per le altre distanze, all’interno dello Stadio delle Terme di Caracalla.
La XXVI edizione della Roma Appia Run si preannuncia come un evento imperdibile, capace di coniugare la passione per lo sport con la scoperta di un patrimonio storico e culturale unico al mondo. Un’occasione per vivere Roma da una prospettiva inedita, correndo tra le vestigia di un glorioso passato.