L’antica Casina del Salvi torna a vivere per cittadini e turisti

Un nuovo capitolo si apre per il Parco Archeologico del Celio con la restituzione al pubblico della storica Casina del Salvi. L’elegante palazzina neoclassica, incastonata nel cuore verde del colle e con una vista privilegiata sul maestoso Colosseo e sul Palatino, ha riaperto i battenti con una duplice vocazione: un raffinato punto di ristoro e un moderno spazio dedicato allo studio.

L’inaugurazione, avvenuta alla presenza di figure di spicco dell’amministrazione capitolina, segna il culmine di un meticoloso intervento di valorizzazione condotto sotto l’egida della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. I lavori hanno mirato a restituire alla Casina del Salvi la sua funzione originaria ottocentesca di coffee-house, pensata per accogliere visitatori e cittadini in un contesto di rara bellezza.

Oltre al servizio di caffetteria, dislocato al piano terra e arricchito da una terrazza panoramica, la Casina del Salvi offre ora al piano superiore un’innovativa aula studio. Dotata di connessione Wi-Fi e attrezzata con postazioni per la ricarica di dispositivi elettronici e comode aree relax, l’aula rappresenta un nuovo polo di aggregazione e apprendimento per studenti e residenti. Questa iniziativa si inserisce in un più ampio programma comunale volto alla creazione di nuovi spazi di pubblica lettura, sull’esempio di realtà già consolidate come il Museo di Roma a Palazzo Braschi e il MACRO.

Note a margine:

  • Secondo quanto riportato, l’Assessore capitolino alla Cultura, Massimiliano Smeriglio, ha sottolineato la singolarità dell’evento, definendola una “vera e propria prima inaugurazione” di uno spazio rimasto sottoutilizzato dalla fine del XIX secolo, nonostante la sua originaria destinazione come caffetteria. L’assessore ha evidenziato la compresenza di funzioni private (la caffetteria) e pubbliche (l’aula studio con 40 posti e Wi-Fi) in un luogo centrale della città.
  • Il Sindaco Roberto Gualtieri ha posto l’accento sul valore aggiunto dell’aula studio, aperta gratuitamente sette giorni su sette, dalle 9 alle 19. Il sindaco ha descritto il Celio come un luogo che, pur trovandosi nel cuore di Roma, regala una sensazione di quiete e immersione nel verde e tra le vestigia dell’antichità.

La riapertura della Casina del Salvi rappresenta un tassello fondamentale nel più ampio progetto di riqualificazione del Parco Archeologico del Celio. Questa vasta area verde, che si estende sul versante nord-occidentale del colle, offre già ai visitatori un panorama mozzafiato sul Palatino e sul Colosseo, oltre a custodire preziose testimonianze dell’antica Roma. Il parco ospita anche il recente Museo della Forma Urbis, inaugurato lo scorso anno, che espone una significativa ricomposizione della pianta marmorea della Roma imperiale.

L’impegno per la valorizzazione del Parco del Celio non si ferma qui. È attualmente in corso un intervento multimediale denominato “Le porte del Celio, le chiavi della città”, che promette di arricchire ulteriormente l’offerta culturale e didattica del parco e del museo, offrendo un’esperienza di fruizione coinvolgente e adatta a un pubblico eterogeneo.

Questi interventi si inseriscono in un ambizioso piano di riqualificazione del Centro Archeologico Monumentale (CArMe), un progetto che mira a trasformare l’area compresa tra i Fori, il Colosseo, il Colle Oppio, il Celio, le Terme di Caracalla, il Circo Massimo, il Foro Boario e il Campidoglio. Il primo passo di questa trasformazione è rappresentato dalla Nuova Passeggiata Archeologica, un grande anello pedonale destinato a connettere alcuni dei siti archeologici più iconici del mondo.

Brevi cenni storici sul Parco del Celio:

La storia del Parco Archeologico del Celio affonda le radici nella fondazione di Roma, testimoniando le trasformazioni che l’area ha subito nel corso dei secoli. Nel XVI secolo, l’attuale area del parco era occupata dalla Vigna del Marchese Cornovaglia, la cui famiglia mantenne la proprietà fino all’epoca napoleonica. Durante l’amministrazione francese (1809-1814), l’area fu utilizzata come deposito per i materiali di scavo provenienti dai grandi progetti urbanistici. Fu proprio in questo periodo che il Celio assunse la sua attuale conformazione di terrapieno artificiale, trasformato in un giardino pubblico panoramico, il Jardin du Capitole.

La Casina del Salvi fu edificata nel 1835 per volontà di Papa Gregorio XVI, su progetto dell’architetto Gaspare Salvi, con l’intento di ampliare e abbellire la passeggiata archeologica. L’edificio, ispirato alla coffee-house del Pincio del Valadier, divenne un luogo di ristoro per i visitatori.

Oggi, il Parco Archeologico del Celio si presenta come un museo a cielo aperto, arricchito da reperti organizzati in nuclei tematici provenienti dagli scavi di fine Ottocento. I visitatori possono ammirare manufatti funerari, sculture, decorazioni, altari dedicati alle divinità romane, frammenti di edifici pubblici e privati, cippi confinari e una vasta collezione di materiali che narrano la storia millenaria di Roma antica.

Informazioni utili per i visitatori:

  • Parco Archeologico del Celio: Aperto tutti i giorni dalle 7:00 alle 17:30 (ora solare) e dalle 7:00 alle 20:00 (ora legale). Chiuso il 25 dicembre e il 1° maggio. L’ingresso è gratuito.
  • Museo della Forma Urbis: Aperto dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 19:00 (ultimo ingresso alle 18:00). Chiuso il lunedì, il 25 dicembre e il 1° maggio.
    • Tariffe Non Residenti: Intero € 9,00 – Ridotto € 6,50
    • Tariffe Residenti: Intero € 6,50 – Ridotto € 5,50
    • Ingresso gratuito con la MIC Card.

È possibile acquistare i biglietti online, tramite il call center 060608 (con diritto di prevendita di € 1), oppure direttamente presso la biglietteria del Museo (l’acquisto per date successive è consentito solo con carta di credito e con un diritto di prevendita di € 1). L’area archeologica e il museo sono completamente accessibili.

Condividi Ora
  • Tutte
  • Arte & Cultura
  • Cibo
  • Curiosità
  • Eccellenze del Lazio
  • Eventi
  • Famiglie
  • Istituzionale
  • Meteo
  • Moda
  • Musica
  • Natale
  • Natura
  • News
  • Politica
  • Scienza
  • Spettacolo
  • Sport
  • Storia
  • Tecnologia
  • Tradizione
  • Turismo
  • Week End
    •   Back
    • Libri
Load More

End of Content.