Dal 23 giugno al 26 luglio 2025, torna a nuova vita il Teatro romano di Ostia Antica, trasformandosi in un palcoscenico d’eccezione per la prima edizione del Teatro Ostia Antica Festival. Il Senso del Passato, ideato e prodotto dal Teatro di Roma con il patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Roma Una proposta culturale che segna la fine di un silenzio lungo decenni – l’ultimo cartellone estivo risaliva agli anni ’90 – restituendo al sito archeologico la sua vocazione originaria di teatro a cielo aperto e luogo di dialogo tra epoche e culture. Un progetto ambizioso, che esplora i grandi temi universali dell’umanità: giustizia, legge morale, conflitto tra potere e responsabilità.
Cinque drammi, cinque visioni: il mito di Antigone al centro
Il programma comprende cinque spettacoli unici, riuniti intorno al filo narrativo di Antigone, declinata in chiave contemporanea, tra prosa, musica e danza artistsandbands.org+6ostiaantica.beniculturali.it+6facebook.com+6.
- “L’Antigone” di Mendelssohn (23 giugno – Auditorium Parco della Musica)
- Apertura affidata a Francesco Lanzillotta con orchestra e coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, voce narrante di Massimo Popolizio. Un capolavoro raramente eseguito, firmato da uno dei direttori più apprezzati della scena italiana contemporanea.
- “Edipo Re” (2–6 luglio – Teatro romano di Ostia)
- Regia e adattamento di Luca De Fusco, interpretato da Luca Lazzareschi e Manuela Mandracchia, in una rilettura moderna del classico sofocleo.
- “Antigone” di Jean Anouilh (18–19 luglio – Teatro romano di Ostia)
- Regia di Roberto Latini, affiancato da Manuela Kustermann, che porta una visione intensa e contemporanea del mito.
- “Antigone” in danza (22–24 luglio – Teatro Argentina)
- Prima mondiale di Alan Lucien Øyen con la compagnia winter guests e ospiti del Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch e dell’Opéra di Parigi . Un incontro tra corpo e parola, una sinfonia contemporanea tra gesto e narrazione .
- “Ifigenia” di Silvia Zarco (25–26 luglio – Teatro romano di Ostia)
- Regia di Eva Romero, che chiude il festival con una riflessione mitica sul sacrificio e la femminilità, tra teatro e contemporaneità .
Tre luoghi, una visione condivisa
Oltre al Teatro romano di Ostia, cuore pulsante della rassegna, gli spettacoli si svolgeranno anche all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e al Teatro Argentina, creando un percorso culturale esteso nell’area romana.
Alle porte del Giubileo e nell’orbita internazionale
L’evento si inserisce nel contesto del Giubileo 2025, rafforzando il valore culturale del sito archeologico e la sua accessibilità. La collaborazione con l’Accademia di Santa Cecilia e il richiamo al Festival di Mérida (Spagna) ne ampliano la portata internazionale.
Informazioni utili per il pubblico
I biglietti sono disponibili con prezzi differenziati (fino a 35 €), riduzioni under 35, over 65, residenti del Municipio X, studenti, insegnanti e possessori di card convenzionate
È attivo un servizio navetta da Roma (Piramide) al costo di 20 € A/R, con partenze previste alle 19:30.
È inoltre possibile partecipare a visite guidate al Teatro romano prima degli spettacoli (ore 19:00, costo 7 €).