La mostra “InVisibili – Le pioniere del cinema” celebra il contributo fondamentale delle donne nel panorama cinematografico italiano, spesso trascurato dalla storiografia ufficiale. Curata da Gianni Greco e Teresa Marchesi, l’esposizione è accompagnata da un catalogo bilingue che raccoglie saggi, fotografie e materiali d’archivio.
La mostra si concentra su figure femminili che hanno contribuito in modo significativo alla nascita e allo sviluppo del cinema muto italiano. Tra queste spicca Paola Pezzaglia, attrice e regista attiva tra gli anni Dieci e Venti del Novecento, nota per la sua versatilità e per l’approccio innovativo alla recitazione. Il suo lavoro è stato riscoperto grazie all’Archivio Pezzaglia-Greco, che ha restaurato e digitalizzato alcuni suoi film perduti.
Le donne hanno avuto un ruolo cruciale nella nascita del cinema italiano, sia come attrici che come registe e sceneggiatrici. Elvira Giallanella, per esempio, è stata una delle prime donne a dirigere un film in Italia con “Umanità” (1919), un’opera pacifista girata in ambienti di guerra.
La mostra rappresenta un passo importante nella riscoperta e valorizzazione del patrimonio cinematografico femminile. Attraverso materiali d’archivio, filmati restaurati e documenti storici, l’iniziativa mira a sensibilizzare il pubblico e gli studiosi sull’importanza del contributo delle donne nel cinema. Il catalogo bilingue accompagna la mostra con approfondimenti critici sul ruolo delle pioniere italiane.
L’evento si tiene a Roma, presso la Casa del Cinema, dal 5 al 20 agosto 2025, con ingresso libero nei seguenti orari: dalle 10:00 alle 18:00.
“InVisibili – Le pioniere del cinema” è un tributo alle donne che hanno contribuito in modo significativo alla nascita e allo sviluppo del cinema muto italiano. Attraverso la riscoperta delle loro opere e la valorizzazione del loro contributo, l’iniziativa offre una nuova prospettiva sulla storia del cinema, riconoscendo e celebrando il ruolo fondamentale delle donne in questo ambito.