Questa mattina Roma Capitale ha inaugurato due nuovi percorsi turistici inseriti nel progetto Unexpected Itineraries of Rome, dedicati alle aree dell’Almone e di Tor Marancia. Si tratta di percorsi insoliti, pensati per arricchire l’offerta turistica con esperienze fuori dai circuiti tradizionali, valorizzando quartieri spesso trascurati ma ricchi di storia, natura e arte urbana.
Percorsi fuori dal classico
Il progetto, curato dall’amministrazione capitolina in collaborazione con enti locali e associazioni culturali, punta a far scoprire aspetti meno noti della città: il fiume Almone e i suoi ambienti verdeggianti, e Muracci, come Tor Marancia, con spazi urbani, murales e testimonianze di riverberi storici. Questi itinerari offrono un’esperienza diversa da Basilica e Campidoglio, in cui natura, ambiente e memoria urbana si intrecciano.
Obiettivi e valore culturale
L’intento è duplice: da un lato favorire il turismo sostenibile e capillare, aprendo ponti tra centro e periferie; dall’altro offrire ai residenti nuove occasioni di scoperta della propria città. Un’opportunità preziosa per riscoprire l’identità dei quartieri meno battuti, con passeggiate guidate, app multimediali, pannelli informativi e narrazioni ambientali. L’obiettivo è valorizzare beni comuni, promuovere la cura partecipata e stimolare una fruizione attenta e riflessiva del territorio.
Nel percorso dell’Almone, si attraversano ambienti fluviali ricchi di biodiversità e zone archeologiche nascoste, da conoscere attraverso pannelli didattici e proposte per famiglie e scuole. A Tor Marancia, l’attenzione si concentra sull’arte contemporanea e sui murales, inseriti in un contesto urbano vissuto, dove le opere dialogano con il vissuto di chi abita il quartiere.
Durante l’inaugurazione l’amministrazione ha presentato i tracciati nei dettagli, con la rete di percorsi segnalati, totem esplicativi, e coordinamento con guide ambientali. Sono stati annunciati percorsi tematici, eventi culturali, visite guidate gratuite e iniziative didattiche per scuole. Le associazioni locali hanno accolto positivamente questa scelta, sottolineando l’importanza di attivare spazi condivisi e contribuire alla crescita collettiva. Il Comune ha annunciato il monitoraggio dei risultati e l’ampliamento futuro dei percorsi a nuovi quadranti, inclusa piena fruizione per persone con disabilità, eventi dedicati all’arte urbana e al patrimonio naturale.In un momento in cui Roma è al centro delle attenzioni per il Giubileo, l’operazione Unexpected Itineraries rappresenta la volontà di valorizzare il tessuto urbano nella sua interezza, dando spazio ai suoi cuori nascosti. È un invito a guardare oltre il Colosseo, a ritrovare il verde, a storie dimenticate, a comunità che vivono la città ogni giorno.
Una mossa stimolante per una Capitale che non ha paura di esplorarsi e farsi scoprire da chi ci vive, e da chi la visita, con occhi curiosi e desiderosi di intessere storie nuove.
Unexpected Itineraries porta due nuovi percorsi a Roma Capitale, con focus su Almone e Tor Marancia, valorizzando natura e arte urbana. Un’ambiziosa strategia di turismo diffuso, partecipativo e sensibile all’identità dei quartieri. Un esempio concreto di come la città possa rigenerarsi e reinventarsi senza solo guardare alla tradizione più nota.
